martedì 25 novembre 2008

Miniera 23-11-08

Domenica 23-11-08 il tempo non permetteva granché, tirava un vento di maestrale veramente poderoso ed il cielo era gonfio di nubi, perciò si doveva andare ad arrampicare e non si è fatto nulla, andare in mtb o a correre o fare trekking includeva l'utilizzo di buona scorta di coraggio perciò mi è venuto in mente di andare a visitare delle gallerie di miniera che avevo scoperto raccogliendo funghi. Entrare nelle miniere è sempre pericoloso per via della instabilità delle gallerie ormai in disuso da anni, ma entrarvi da solo è veramente troppo pericoloso perciò dopo aver sentito Francesco ed aver avuto la sicurezza della sua partecipazione alla "spedizione" già mi ritornava il buon umore e la curiosità. Dopo un breve pranzo si parte e verso le 15 siamo all'imboccatura della prima galleria che si rivela di scarso interesse oltre che breve ma non ci perdiamo d'animo e ci dirigiamo alla seconda che mi sembrava già a prima vista più interessante, così è stato. Subito dai segni sul terreno si è capito che li passavano binari e carrelli (uno dei quelli lo abbiamo trovato arrugginito in un incrocio di gallerie)e dunque l'attività estrattiva doveva essere notevole, abbiamo esplorato tutte le diramazioni ed anche alcuni "crolli" (come quello che si vede sotto la scaletta di ferro della foto)per vedere se aveva chiuso totalmente la galleria, quando poi eravamo convinti che non ci rivelava sorprese, abbiamo trovato in una galleria laterale abbastanza umida uno scivolo di materiale. Cautamente lo abbiamo disceso anche dove il passaggio si faceva notevolmente stretto ed alla fine abbiamo trovato una bella sala di origine naturale. Appena possibile torneremo per visitarla degnamente visto che abbiamo notato che si sviluppa bene o male orizzontalmente perciò non c'è bisogno di armare con corde ed utilizzare discensori. Almeno speriamo!






mercoledì 12 novembre 2008

Villacidro-Aletzi-Gonnosfanadiga

Stamattina è passato a trovarmi Massimo un amico di vecchia data e compagno di esplorazioni ed uscite in mtb, perciò per non distruggere la tradizione ci siamo accordati per uscire a fare un giretto “tranquillo” verso le 13 di oggi.
La giornata è buona con un debole venticello di scirocco ma visto che siamo comunque a novembre opto per uscire a maniche lunghe e mi porto un anti vento per ogni evenienza.
Abbiamo fatto un giretto che penso tutti i biker di Villacidro hanno fatto almeno una volta nella loro carriera: Siamo saliti verso la cosiddetta “Panoramica”, scesi verso la celebre cascata di Sa Spendula passando dietro la sorgente chiamata “Mizza Manna”, saliti a Cracuris, da li sino ad ovile Aletzi, arrivati a Gonnosfanadiga e dopo un breve giro dentro il paese siamo tornati dall'asfalto.
Bel giro di circa 30 km dei quali la metà in sterrata a tratti immersi nel bosco ed alcuni pezzi abbastanza tecnici per via del fondo inesistente(in alcuni punti sono pure sceso ma ho la scusante mentale che erano pietraie ed il fatto che Massimo le ha fatte in bici non vuol dire nulla !!!!!)
Nel percorso comunque ci sono 3 sorgenti dove poter riempire l'acqua di cui una perenne ed una quasi perenne, perciò è un giro che si può fare tranquillamente anche durante la stagione estiva.

martedì 11 novembre 2008

Una mattinata esplorativa

Ero un poco indeciso se mettere questa mattinata nella sezione trekking o in quella di “giri fuori porta” poi visto che in effetti era più simile al trekking , l'ho messo in questa sezione.
Ieri mattina 10/11/08 ci siamo svegliati tranquilli e con Marcella abbiamo deciso di farci un giro esplorativo in una valle di un paese vicino, che avevo visto mentre cercano nuove pareti di arrampicata; per qualsiasi evenienza abbiamo portato le pile(ho anche la passione di infilarmi in tutte le miniere che trovo) e il cestino per eventuali funghi.
La valle si è rivelata meglio di quello che a prima vista mi era sembrata; abbiamo preso una stradina laterale chiusa da una sbarra e siamo saliti per un bel pezzo (bella da fare anche in mtb), abbiamo trovato un po' di funghi quali leccini ed un bel porcino, e sopratutto abbiamo trovato dei bei sentieri in mezzo al fitto sottobosco ed addirittura 2 buchi di miniera aperti che visiterò appena possibile visto che avevo lasciato lo zaino in macchina. Tornati giù siamo andati ancora avanti ed abbiamo provato un'altra stradina chiusa sempre da un'altra sbarra che impediva l'accesso in macchina. Anche qui abbiamo trovato vari ingressi di gallerie(alcuni franati) ed una discreta quantità di funghi(a fine giro tra violetti-porcini-leccini siamo arrivati a circa 3 kg.) ma sopratutto uno scenario incredibile. Sentieri scuri in mezzo al bosco alto ed umido, una valle così stretta che sembrava un canyon, muschio ovunque che colorava di verde sentiero e pareti, felci nel loro habitat perfetto ed un silenzio che ti faceva sentire fuori dalla civiltà.
Abbiamo visto anche dei segni colorati in alcune pietre perciò ora voglio cercare informazioni da qualche locale per saperne di più perché la zona merita un'esplorazione sicuramente più approfondita.





lunedì 10 novembre 2008

Sagra del vino novello- Milis- 09/11/08

Ieri con la mia ragazza Marcella siamo andati a partecipare(vedere è molto riduttivo) alla sagra del vino novello a Milis in provincia di Oristano. Come cominciare ???
Per prima cosa siamo andati allo stand della Pro Loco ed abbiamo acquistato per 5 euro cadauno, due calicini da vino con rispettivo sacchetto. Siccome siamo partiti verso le 15.30 (visto che io ero ad arrampicare e lei era a lavoro)siamo arrivati poco prima che iniziassero le varie degustazioni, difatti tu andavi in giro per i vari produttori di novello, porgevi il bicchiere e tac ecco l'assaggio. Quale libidine!
Dopo i primi 5 stand però ci siamo guardati, abbiamo fatto un breve stop dall'amico messicano (con cui stiamo organizzando un'altra cena entro questa settimana) e siamo andati a prenderci un buon panino con salsiccia da altri amici che arrostiscono in giro per le feste.
Dilaniato il tutto si può riprendere il giro e pian piano abbiamo fatto tutti gli stand e qualcuno più di una volta. Nuova fermata per prendere un'ottima “crepe” alla nutella e vai di nuovo a chiedere vino. Ci hanno poi raggiunto Antonio e Marisa con i loro bambini e ci siamo prodigati nell'accompagnarli prima possibile ad assaggiare un po' di novello. Verso fine serata (molti stand avevano già chiuso perché avevano finito il vino) abbiamo visitato il palazzo Boyl con le sue mostre, ci siamo fatti fuori un altro mezzo panino(unico sistema per non rovinarsi con il novello è mangiare spesso e non farsi riempire troppo il bicchiere), un piccolo giro per bancarelle e poi di nuovo a casa.
Logicamente prima di partire ho fatto anche il test per l'alcool che avevo acquistato per 2 euro e sono risultato sobrio come un cane della prateria!
Scusate dimenticavo: sagra superba, gente molto tranquilla, novelli mediamente buoni o eccezionali come 2 o 3, accoglienza perfetta, una sagra sicuramente da ripetere l'anno prossimo.

Una mattinata in parete

Domenica 09 mattina è stata a mio parere la mattinata dell'arrampicata per eccellenza.
Il luogo scelto è stato una parete di Domusnovas per via dell'esposizione così eravamo sicuri di trovare asciutto e clima favorevole, così è stato.
La compagnia è stata eccezionale, son partito con Pietro e Nicola, e Domusnovas abbiamo trovato Stefano e poi si è aggiunto anche Bruno, una mattinata di scherzi e risate e logicamente di vie aperte, vie provate e vie sfumate a causa resting o paura di affrontarla.
Nel mio piccolo sono riuscito a provare (da secondo) una via di 6b che mi ispirava ed ho visto che sono riuscito a farla pulita anche senza usare i riposi, perciò la prossima volta cercherò di farla mia.
Purtroppo niente foto, la prossima volta però qualcuna la farò.

venerdì 7 novembre 2008

Di nuovo sulla Mtb

Finalmente dopo un mese esatto e spinto da una voglia irrefrenabile, oggi pomeriggio ho preso la mia biga e sono andato a farmi un giretto.
24 chilometri di goduria oserei dire, anche se la giornata non è delle migliori ed in altre occasioni simili forse non sarei uscito; comunque a parte un vento di maestrale che quando passavi per le parti esposte ti faceva sentire un po’ di freschetto (la prossima volta wintex) soprattuto sulla testa (non avendo cervello non ho corso il rischio di morte dei neuroni per congelamento)sono soddisfatto per come hanno risposto le gambe (visti i tempi mediamente buoni) ma per nulla soddisfatto del tracciato cardiaco: troppo spesso fuori soglia per il ritmo di pedalata e recuperi più lenti del normale, e della respirazione che spesso non era ritmica né lineare.
Poche palle, sono proprio fuori allenamento, spero che l’uscita di oggi sia l’inizia di un inverno ricco di giri e bei pomeriggi con la mia mtb.

giovedì 6 novembre 2008

Cena Messicana

Domenica scorsa quando siamo andati alla festa di Desulo, avevamo incontrato alcuni amici messicani e ci avevano invitati a cena, ieri era il giorno stabilito e la sera io e Marcella siamo andati in questo paesino vicino Oristano a mangiare questa cena tipica del Messico.
Logicamente quando si va a mangiare fuori qualcosa si porta, perciò abbiamo presentato i nostri doni: orchidea per la signora di casa(solo dopo abbiamo scoperto che si era separato ma l'orchidea l'ha voluta lo stesso), olive da mensa sapientemente preparate dalla madre della mia compagna e due belle bottiglie di vino rosso della cantina di Dorgali dal nome "Tunila", un buon vino che secondo le nostre previsioni avrebbe dovuto mitigare i sapori forti e piccanti della cena........ Non è durato poi molto ma ha reso tutti più felici!!
La cena è stata ottima con gusti nuovi ed a volte un poco strani come quello del "Mato" una crema con 12 tipi di peperoncino diverso e la bacca del cacao che in origine è amarognola.
Vi era della carne con un sugo rosso abbastanza piccante ed un riso speziato che serviva a dare pausa alle papille gustative. Una cena semplice ma "giusta" e sicuramente piacevolissima per quanto riguarda la compagnia.
Alla fine parlando tra sardi, messicani e cileni, si è raggiunta la consapevolezza che l'essere umano ha le stesse mancanze in tutte le parti del mondo(non volevo scrivere che tutto il mondo è paese) e che culture diverse possono andare comunque d'accordo basta un briciolo di intelligenza. Marcella dice "vino veritas" e può non avere tutti i torti ma se il vino fa uscire i lati più nascosti dell'essere umano, i nostri lati erano tutti molto allegri ed amichevoli.
Geko

domenica 2 novembre 2008

Desulo Festa della montagna 01/10/08

Ieri io e la mia compagna Marcella in compagnia di Desirée (figlia) e Jessica (amica di figlia) abbiamo deciso di andare a vedere la festa a Desulo "Montagna produce".
Doveroso dire che prima di arrivare a Desulo si passa per Belvì ed abbiamo trovato ancora i portoni in legno della festa del paese "Cortes Apertas" che chiudono al traffico l'intero paese e si aprono per permettere ai turisti di visitare le vecchie case e gli antichi mestieri.
Non centrava nulla con Desulo ma la sensazione di attraversare i portoni è stata bella e la volevo scrivere!
Arriviamo a Desulo e ci fanno parcheggiare in strada un paio di km prima visto che vi era predisposto un efficientissimo servizio navetta che ha evitato molti problemi di traffico come gli anni passati. In questa festa è pieno di produttori che mostrano e fanno assaggiare i loro prodotti, spaziando dall'olio ed il pane, passando ai salumi ed il vino e finendo con gli intagliatori di legno e artigiani di coltelli e gioielli sardi.
Devo dire che ero andato a questa festa 4 anni fa e mi avevano offerto molti più assaggi dei vari prodotti e vi erano molte più antiche case di Desulo vecchio aperte(simpatica la trovata di tracciare un percorso con orme di piede bianche), però la giornata è stata bella, il clima piacevole, alcune mostre degne di essere viste come quella delle riproduzioni dei nuraghi e quella dei minerali, l'ospitalità in generale ottima perciò penso che ci faremo un salto anche l'anno prossimo.
Geko